89° Udienza Generale di Papa Francesco

Carissimi fratelli e sorelle, quest’oggi dopo aver analizzato in un primo pensiero il Matrimonio, oggi andiamo a riflettere sul secondo pensiero del Matrimonio, intitolato:“BELLEZZA DEL MATRIMONIO CRISTIANO”.

Questo prezioso Sacramento, come tutti gli altri, sono voluti tutti dal Signore. In particolar modo il Matrimonio ci ricorda la Vicinanza Preziosa di Gesù con la Chiesa stessa. Ecco il Vero Amore dove nasce, il Papa lo ricorda con questa frase profonda:“E’ quello che l’apostolo Paolo riassume nella sua celebre espressione: «Questo mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa» (Ef 5,32). Ispirato dallo Spirito Santo, Paolo afferma che l’amore tra i coniugi è immagine dell’amore tra Cristo e la Chiesa. Una dignità impensabile! Ma in realtà è inscritta nel disegno creatore di Dio, e con la grazia di Cristo innumerevoli coppie cristiane, pur con i loro limiti, i loro peccati, l’hanno realizzata!”

La prima Chiesa, proviene proprio dalla famiglia in cui si nasce e s’imparano tanti insegnamenti preziosi, che aiutano i figli a crescere spiritualmente. Per questo la coppia che decide di proseguire col Sacramento Nuziale, deve compiere prima di tutto un cammino spirituale, sia singolarmente per poi proseguirlo assieme,rimanendo uniti nella vita coniugale. San Paolo rigurado ciò ci ricorda questo:“Il marito – dice Paolo – deve amare la moglie «come il proprio corpo» (Ef 5,28); amarla come Cristo «ha amato la Chiesa e ha dato sé stesso per lei» (v. 25). Ma voi mariti che siete qui presenti capite questo? Amare la vostra moglie come Cristo ama la Chiesa? Questi non sono scherzi, ma cose serie! L’effetto di questo radicalismo della dedizione chiesta all’uomo, per l’amore e la dignità della donna, sull’esempio di Cristo, dev’essere stato enorme, nella stessa comunità cristiana.”
Noi famiglia ci rispettiamo, o andiamo per le nostre ideologie personali? Se noi coppia ci sposiamo, per poi andare con i nostri pensieri senza essere d’accordo, abbiamo fatto un’errore molto grande, ingannando già chi ci accompagna. Dio non vuole tutto ciò, per questo dobbiamo essere fiduciosi vicendevolmente, altrimenti partiamo con il piede sbagliato.
“Il sacramento del matrimonio è un grande atto di fede e di amore: testimonia il coraggio di credere alla bellezza dell’atto creatore di Dio e di vivere quell’amore che spinge ad andare sempre oltre, oltre sé stessi e anche oltre la stessa famiglia. La vocazione cristiana ad amare senza riserve e senza misura è quanto, con la grazia di Cristo, sta alla base anche del libero consenso che costituisce il matrimonio.”

Il più delle volte, ci scordiamo che il Sacramento del Matrimonio, è una profonda vocazione, come l’Ordinazione Sacerdotale o compiere i Voti Religiosi, per sposare e vivere con Gesù per sempre. Riguardo ciò, il Pontefice dice:“In questa profondità del mistero creaturale, riconosciuto e ristabilito nella sua purezza, si apre un secondo grande orizzonte che caratterizza il sacramento del matrimonio. La decisione di “sposarsi nel Signore” contiene anche una dimensione missionaria, che significa avere nel cuore la disponibilità a farsi tramite della benedizione di Dio e della grazia del Signore per tutti. Infatti gli sposi cristiani partecipano in quanto sposi alla missione della Chiesa. Ci vuole coraggio per questo! Perciò quando io saluto i novelli sposi, dico: “Ecco i coraggiosi!”, perché ci vuole coraggio per amarsi così come Cristo ama la Chiesa.”

Perché ci sono meno famiglie e anche meno figli? Il più delle volte, le coppie preferiscono convivere ed avere figli, senza Consacrare l’amore vicendevole a Dio. Purtroppo ci sono diversi pensieri che provocano nelle coppie tanta incertezza, per questo quando una coppia decide di fare questo passo importante, dev’essere sincera e gioiosa già dall’inizio, perché un cammino coniugale quando s’inizia assieme lo si deve concludere uniti. La comprensione ed il rispetto vicendevole è un’Arma Preziosa e Santa per tutto. Leggete ciò che il Papa dice:“La celebrazione del sacramento non può lasciar fuori questa corresponsabilità della vita familiare nei confronti della grande missione di amore della Chiesa. E così la vita della Chiesa si arricchisce ogni volta della bellezza di questa alleanza sponsale, come pure si impoverisce ogni volta che essa viene sfigurata. La Chiesa, per offrire a tutti i doni della fede, dell’amore e della speranza, ha bisogno anche della coraggiosa fedeltà degli sposi alla grazia del loro sacramento! Il popolo di Dio ha bisogno del loro quotidiano cammino nella fede, nell’amore e nella speranza, con tutte le gioie e le fatiche che questo cammino comporta in un matrimonio e in una famiglia.”

La vita coniugale è una Missione Preziosa come tutte le altre, per la Chiesa e la Società. Non bisogna scoraggiarsi ad un primo inciampo all’interno della famiglia, ma con l’Aiuto Prezioso del Signore, proseguire il cammino.
“Cristo non cessa di togliere dal volto umano le macchie e le rughe di ogni genere. E’ commovente e tanto bella questa irradiazione della forza e della tenerezza di Dio che si trasmette da coppia a coppia, da famiglia a famiglia. Ha ragione san Paolo: questo è proprio un “mistero grande”! Uomini e donne, coraggiosi abbastanza per portare questo tesoro nei “vasi di creta” della nostra umanità, sono – questi uomini e queste donne così coraggiosi – sono una risorsa essenziale per la Chiesa, anche per tutto il mondo! Dio li benedica mille volte per questo!”

Forza carissime coppie, non lasciatevi trascinare dal nervosismo che provoca quest’umanità il più delle volte, ma già dall’inizio del cammino, rimanete saldi nella Fede, perseveranti nella Preghiera, perché la Speranza ed il reciproco affetto, siano sempre lo scudo contro le insidie della malvagità di questo mondo crudele. Dio è Amore e non dolore. Avete sempre Gesù che vi sta accanto. Io vi starò vicino spiritualmente, perché si scopra di nuovo quanto sia importante formare una sincera e santa famiglia, imitando la Santa Famiglia di Nazareth: Maria, Giuseppe ed il dolcissimo Gesù.

Rimanendo uniti spiritualmente, vi auguro Pace e Bene.

Dio ci Benedica e la Mamma ci Protegga.

Fraternamente
Tony 🙂

______________________________________

Udienza Generale